IL BUDONI ESPUGNA L’ANCO MARZIO. SCONFITTA BEFFA PER L’OSTIAMARE

IL BUDONI ESPUGNA L’ANCO MARZIO. SCONFITTA BEFFA PER L’OSTIAMARE

Amaro epilogo per l’ Ostiamare, all’ Anco Marzio, al termine di una gara dai due volti. Quello del primo tempo, nel quale il Budoni aveva sfruttato alcune disattenzioni difensive biancoviola portandosi sul 2 a 0, e quello del secondo, in cui un’ Ostiamare dagli occhi di fuoco aveva riportato la gara in parità, subendo ancora il 3 a 2 di Villa ma trovando alla fine quello che sarebbe stato il punto del 3 a 3. Ma, a cancellare la decisione dell’arbitro Fagnani, che aveva indicato il centrocampo, è la decisione del secondo assistente (richiamato all’attenzione dell’arbitro dai giocatori sardi), il messinese De Pasquale di Barcellona Pozzo di Gotto che alza la bandierina segnalando (dalla mimica) un fantomatico “fallo di mano” (che ancora fatichiamo a capire di chi, ndr), e portando quindi all’annullamento del tap-in vincente di Costantini (nella circostanza la palla sembrava già entrata sul precedente colpo di testa di Massella, ndr) e consacrando così la vittoria della compagine allenata da Raffaele Cerbone. Davvero un finale amaro, che stoppa la corsa biancoviola, sempre quarti e sempre a -1 dal San Cesareo terzo e sconfitto a Fondi, pronta però subito a ripartire in direzione Sora, dove sarà impegnata il 19 Aprile prossimo.
Come detto nell’introduzione, nel primo tempo l’ Ostiamare attacca ma non crea la stessa mole di gioco prodotta nelle ultime apparizioni, mentre i sardi, pronti a ribaltare l’azione, lo fanno bene al 21′ quando trovano uno dei bomber, Fontanella, solo in area. Il numero 10 stoppa e conclude, trafiggendo Travaglini per l’1 a 0. Alla prima occasione prodotta il Budoni colpisce.
L’ Ostia prova a reagire e lo fa con Piro. Fuga sulla destra e cross al centro per Massella che, però, non impatta bene e manda alto da buona posizione. Tanto movimento, tanta intensità ma poche le iniziative prodotte, offensivamente, dai ragazzi di Chiappara.
Al 29′, invece, su di un lancio lungo, che trova scoperta la difesa lidense, la squadra del “Pincelli” raddoppia. Ancora Fontanella fugge via sull’out di sinistra, rientra verso il centro, aggira Travaglini e deposita a porta sguarnita. 2 tiri, 2 gol, 18 reti per il centravanti napoletano e Ostiamare costretta a rimontare un doppio passivo.
Ma la “remuntada” si produce a partire dall’inizio ripresa, frazione nella quale i ragazzi di casa mostrano il loro vero volto. Al 5′ è già gol dell’1 a 2. Costantini, implacabile come sempre di testa, trova l’angolino alla destra di Cossu e carica i compagni per una seconda parte di match pirotecnica. Quinto centro in stagione per il centrocampista biancoviola, come sempre tra i migliori (nella foto). L’ Ostiamare insiste e al 13′ raggiunge la parità. E’ Massella, con il 16° centro stagionale, a realizzare il 2 a 2 e a festeggiare sotto la tribuna. In 15 minuti recuperato il doppio svantaggio.
La gioia del pari ottenuto con grande ardore e bravura dei ragazzi di Ostia, dura però 7 minuti. Perchè al 20′ il Budoni va ancora in gol e sarà un centro pesante, da tre punti e da salvezza matematica per la stagione della compagine sarda. Protagonista l’argentino Villa che, con la 19^ rete stagionale, realizzata grazie ad un destro a giro dritto all’angolino alla destra di Travaglini, sigla il 3 a 2.
La reazione dell’ Ostia è ancora una volta rabbiosa e determinata. Ci proiva Piroli da pochi passi ma è straordinario Cossu, poi lo stesso Villa, in ripiegamento difensivo, allontana la sfera. Il gol sembra nell’aria e si materializza al minuto 43. Cross di Piro per Massella che stacca di testa. La palla sembra finire dentro ma un difensore del Budoni salva, anche se poi Costantini, inseritosi perfettamente, ribadisce in rete per il 3 a 3. L’arbitro indica il centrocampo, convalidando la rete, sembra fatta per il meritato pari, ma la bandierina alzata dell’assistente De Pasquale è ghiaccio freddo sulla schiena di tutti i tifosi biancoviola e dei ragazzi di mister Chiappara. Grandi e veementi le proteste di tutti, ma il fantomatico fallo di mano visto dall’assistente messinese cancella il gol e costringe l’ Ostia alla sconfitta. Peccato davvero.
OSTIAMARE: Travaglini, Cesaretti (23’st Fraschetti), Angeletti, Trippa, Costantini, Piroli, Piro, D’Astolfo (13’st Macciocca), Massella, Palazzini (34’st Biagiotti), Maestrelli. A disp.: Saccucci, Pitzianti, Tabirri, Martinelli, Sargolini, Matarazzo. All.: Roberto Chiappara.
BUDONI: Cossu, Meloni, Nyamekeh (34’st Zela), Monticelli, Ibba, Corsini, Caggiu (32’st Corda), De Rosa, Villa, Fontanella, Raimo. A disp.: Manis, Salvini, Saiu, Santoro, Cerfoglia, Mascaro. All.: Raffaele Cerbone.
ARBITRO: Vincenzo Fagnani di Termoli. ASSISTENTI: Luigi Runza di Siracusa; Carmelo De Pasquale di Barcellona Pozzo di Gotto.
MARCATORI: 21’pt, 29’pt Fontanella (B), 5’st Costantini, 13’st Massella (OM), 20’s t Villa (B).