JUNIORES ELITE, CESINO-SPES E’ ADDIO: “RAMMARICATO PER LA RETROCESSIONE, ORA UNA NUOVA AVVENTURA CON IL NEORIZON”

JUNIORES ELITE, CESINO-SPES E’ ADDIO: “RAMMARICATO PER LA RETROCESSIONE, ORA UNA NUOVA AVVENTURA CON IL NEORIZON”

Di Alessandro Bastianelli.

La sconfitta per 5 – 1 contro la Tor Tre Teste decreta la retrocessione diretta della Spes Montesacro dall’Elite ai regionali.

Troppo pochi i 17 punti incamerati nelle 30 giornate della regular season per sperare nei play out, raggiunti invece dal Casal Barriera a 19 punti.

La notizia della retrocessione si accompagna a quella delle dimissioni di Francesco Cesino dalla società di via dell’Ateneo Salesiano. Cesino, che quest’anno ha operato da direttore generale, lascia dopo tre anni al servizio delle vespe, l’ultimo votato alla costruzione di Juniores e prima squadra.

Raggiunto dai nostri microfoni, l’ex DG si è detto “davvero rammaricato per i risultati al di sotto delle aspettative ottenuti dalla prima squadra e dalla Juniores Elite.

La Juniores era partita con prospettive diverse: è vero che siamo stati ripescati solo a Settembre, ma pensavo di aver costruito una buona squadra, affidandola a un buon tecnico emergente come Bortoloni, partito sicuramente con il piede giusto”.

Qualcosa poi è andato storto: “E’ stata una stagione grigia. Frizioni fra staff tecnico, dirigenziale e il presidente hanno portato l’addio, dopo otto giornate, di Bortoloni, ed insieme a lui sono andati via alcuni giocatori importanti. Posso dire, in tutta sincerità, di sentirmi responsabile solo al 30% di questo fallimento: Bortoloni era una mia scelta, e dopo il suo addio alla squadra non è scattata quella scintilla che si credeva potesse dare la svolta alla stagione.

Un discorso simile a quello della prima squadra, che con Ciculo era nelle posizioni di vertice e che poi è scivolata nelle parti basse della classifica”

Mi lascio comunque bene con il presidente Di Clemente – precisa Cesino – che mi ha dato la possibilità di crescere e di imparare tanto sotto il profilo gestionale. Speravo in un epilogo diverso, ma lo ringrazio per questa bella opportunità”.

Finita una storia se ne apre già un’altra. Cesino si è accordato con un gruppo di dirigenti e di imprenditori romani emergenti, determinati a dar vita ad un nuovo progetto calcistico.

Ce ne parla apertamente Cesino: “Insieme ad Alessandro Ranaldi, DS diplomatosi a Coverciano, ed all’imprenditore Arrigo Tommasi di Vignano ci stiamo impegnando per far crescere il Neorizon, una società nata da poco e tutt’ora impegnata in Terza Categoria.

Per il prossimo anno stiamo cercando di allargare il nostro bacino di utenza tramite un accordo con una storica società di Roma. Non posso ancora dirvi il nome, ma nei prossimi mesi puntiamo a fare sul serio”, promette Cesino.

Un particolare però ce lo può già svelare l’ex Spes Montesacro: “Vogliamo partire dalla base, dalla scuola calcio e dal settore giovanile, ma senza strafare. Appronteremo una squadra per la Prima Categoria, ma i nostri sforzi saranno incentrati soprattutto sulla scuola calcio; non acquisiremo i titoli Elite da altre squadre perchè vogliamo fare le cose con calma, cercando di creare un grande polo calcistico che vorremo fosse uno dei punti di riferimento nella zona di Roma nord-est”.

Ne sapremo di più nei prossimi mesi, nel frattempo Cesino e la Neorizon sono pronti a ripartire.