ROSSI SMORZA GLI ENTUSIASMI: “LA RUSTICA, SERVE A POCO ESSERE PRIMI DOPO SETTE GIORNATE”

ROSSI SMORZA GLI ENTUSIASMI: “LA RUSTICA, SERVE A POCO ESSERE PRIMI DOPO SETTE GIORNATE”

Dopo il pessimo avvio di campionato conciso con l’1-6 di via Giordani con la Vigor Perconti di Bellinati, La Rustica ha decisamente cambiato marcia.

I sei risultati utili in serie conquistati in campionato hanno spinto Anselmi e compagni fino al primo posto nel Girone B di Promozione.

Guido Rossi, tecnico scelto dalla proprietà per raccogliere il testimone da Mario Latini, analizza il momento dei suoi.

 

Mister, in campionato state dando risposte convincenti.

“Dopo una partenza che ci ha un po’ stordito, abbiamo invertito decisamente la rotta.

Il primato rappresenta una buona iniezione di fiducia ed è importante per l’autostima dei ragazzi.

Ricordiamoci però che conta poco essere al comando dopo solo sette giornate”.

Domenica per voi si apre una serie di partite delicate.

Affronterete in rapida sequenza Giov.Hel., Comunale Capena e Valle del Tevere.

Saranno gare delicate, ma ci permetterano di capire a che punto è il nostro processo di miglioramento.

Saranno test utili per verificare fin dove possiamo arrivare…”.

Lo scorso anno si tolse la grande soddisfazione di contribuire allo storico successo dell’Empolitana nella coppa di Eccellenza

Quest’anno le cose sono andate diversamente.

“Purtroppo ieri siamo stati eliminati dalla Bovillense.

Dopo il pari della gara d’andata, dovevamo provare a fare risultato in casa loro e ci abbiamo provato.

Purtroppo alla fine è arrivato il loro gol.

Poco male, complimenti alla Bovillense e voltiamo pagina.

Vorrà dire che potremo concentrarci maggiormente sul campionato.

D’altronde, l’esperienza della passata stagione mi ha insegnato che la coppa può darti molto, ma ti toglie almeno altrettanto.

Noi abbiamo già qualche problemino, visto l’infortunio di Spinetti, che sarà out per almeno tre settimane, o le non perfette condizioni di Battisti.

Giocare una sola volta alla settimana può aiutare dal punto di vista fisico”.

Parlando di protagonisti in campo, i gol di Pacetti, ben sei fin qui, sono stati assai importanti per voi.

“Difficilmente amo soffermarmi sui singoli, però è evidente che Marco sta andando molto bene.

Credo che il modulo che utilizziamo sia perfetto per le sue caratteristiche”.

Recentemente l suo amico Alessandro Amici ha dichiarato che lei deve vincere per forza questo campionato.

“La società mi ha chiesto di fare il meglio possibile e questo proveremo a fare in un girone che nasconde mille insidie.

Ad Alessandro rispondo solo che noi proveremo a far bene (ride)…”.

Sulla carta chi è chiamato a vincerlo è la Valle del Tevere.

E’ d’accordo?

“Loro sono senza dubbio una squadra molto importante a livello di individualità.

Per vincere però subentrano molti fattori ed allora vedremo quali valori esprimerà il torneo.

La Valle del Tevere è certamente la favorita d’obbligo.

Alle sue spalle c’è però un gruppetto di cinque o sei squadre che possono darle fastidio”.

Quali sono?

“Penso al La Sabina, che è una squadra quadrata, alla Giov.Hel., al Comunale Capena ed anche al Cantalice, che poche settimane fa mi ha destato un’ottima impressione.

Noi siamo in questo gruppetto di squadre”.