SAVIO AL CARDIOPALMA: CARBONE STENDE LA FORTITUDO AL 48′

SAVIO AL CARDIOPALMA: CARBONE STENDE LA FORTITUDO AL 48′

A cura di Simone Capone

FORTITUDO – SAVIO  1 – 2

Fortitudo: 1 Fara (35′ p.t. 12 Trunfio), 2 Piccolini, 3 Grifoni, 4 Conti, 5 Iwan, 6 Modestini( 20′ s.t. 16 Camponeschi), 7 Berbeglia 8 D’Agostino( 36′ s.t. 17 Izzi), 9 Gangemi( 16′ s.t. 13 Grifoni), 10 Nardone, 11 Verrino( 41′ s.t. 14 Forestali),   A disp: 15 Coppotelli,, 18 Petruccetti   All.: Toto

Savio: 1 Pirinu, 2 Valente( 5′ s.t. 15 Barbato), 3 Carboni, 4 Almeida( 13′ s.t. 13 Tocci), 5 Tomei, 6 Laurenzi, 7 Vecchiotti ( 38′ s.t. 14 Sabbatini), 8 Ricci, 9 Abruzzetti, 10 Di Domenicantonio, 11 Grossi( 30′ s.t. 17 Pellegrini)  A disp.: 12 Armenia, 16 Falconieri,, 18 Calandriello   All.: Bolic

Arbitro: Truini di Latina

Marcatori: 22′ p.t. Di Domenicantonio, 23′ p.t. Verrino, 48′ s.t. Carbone

Note: ammoniti Di Domenicantonio, Pellegrini, Ricci (S) e Grifoni (F); recupero 1′ e 3′

Molta, moltissima fatica per il Savio che espugna il “Gioventù Italiana” battendo la Fortitudo. I ragazzi di casa, però, escono a testa alta dal campo, visto che in più di un’occasione sono riusciti a far paura all’armata blues di Bolic.

Al gol di Carbone al 48′ tutta la panchina del Savio è esplosa ed è schizzata in campo, segno di coesione di un gruppo che, anche quanto non gioca al meglio delle sue fortitudo savio jnpotenzialità, punta molto sull’aspetto caratteriale ed emotivo.

Bollicine – Sotto un insolito sole ottobrino inizia l’incontro a grandi ritmi, con la Fortitudo molto più determinata degli osipti a portare il risultato a casa.

La prima mezz’ora, infatti, è tutta di marca Fortitudo, con i ragazzi di Toto che si intendono a meraviglia a centrocampo e cercano subito la profondità per gli esterni BerbegliaVerrino .

I primi pericoli dalle parti di Pirinu sono portati da Berbeglia e Piccolino, ma l’estremo difensore blues resta inoperoso visto che le conclusioni terminano di poco a lato.

Grande intevento, invece, arriva al minuto 16′, quando Dagostino calcia da buona posizione ma vede il gran riflesso di Pirinu.

Gli ospiti impiegano un po’ di tempo a prenderele misure, ma quando lo fanno trovano subito il vantaggio:minuto 22, splendida apertura di Grossi che trova l’inserimento di Domenicantonio, il quale stoppa e fredda Fara con il piattone al limite dell’area piccola.

Vantaggio del Savio alla prima occasione da rete.

IMG_0219_copyNenache il tempo di esultare che i ragazzi di Toto trovano il pareggio.

Un minuto più tardi Pirinu si supera ancora una volta su Berbeglia, ma non può niente sul tap-in ravvicinato di Verrino che di testa ribadisce in rete la respinta dell’estremo difensore: 1 a 1 e tutto da rifare per il Savio.

Zona Cesarini – La ripresa inizia su ritmi un pò più lenti, complice anche il caldo che ci mette del suo.

Nella Fortitudo entra Trunfio al posto di Fara, rimasto infortunato nel primo tempo a causa di uno scontro in area con un avversario.

Il numero 12 si dimostra subito protagonista, effettuando una parata meravigliosa su Grossi che, però, è in off-side.

Le occasioni più pericolose arrivano su calcio piazzato grazie al mancino sempre insidioso di Di Domenicantonio, che disegna traiettorie di difficle lettura per la difesa della Fortitudo.

Proprio dai calci piazzati del numero 10 dei blues arrivano i pericoli più grandi per Trunfio, ma la scarsa mira di Tocci e Carboni mantengono il punteggio inchiodato sull’ 1 a 1 .

Dall’altra parte i padroni di casa ci provano con Piccolino, tra i migliori in campo, e Berbeglia, ma i loro tentativi finiscono sempre sulla parte sbagliata della rete.

Il tempo scorre ed il risultato non si sblocca, il Savio le prova tutte sempre e solo grazie al furetto Di Domenicantonio, abilissimo a smarcarsi e servire palle interessanti ai compagni.

Al minuto 43′ è sempre il numero 10 che prova a tirar fuori il coniglio dal cilindro con un calcio di punizione da distanza proibitiva: traiettoria perfetta e palla che si stampa sulla traversa.

Quando il signor Truini ha già il fischietto in bocca, ecco arrivare la più classica delle beffe per i padroni di casa: ancora una volta punizione affidata a Di Domenicantonio, solita traiettoria tesa al centro dell’ area sulla quale si fionda Carbone che di testa fissa il punteggio sul 2 a 1 al minuto 48′.

Per pochi attimi il “Gioventù Italiana” si trasforma nel “Vianello“, il pubblico esplode sugli spalti così come i giocatori in campo corrono ad abbracciare l’autore del vantaggio, che diventa di diritto l’ eroe di giornata.

Tre punti fondamentali per il Savio, che giova del pareggio della Vigor Perconti per portarsi a meno uno dalla coppia capolista composta proprio da Vigor Perconti ed Atletico 2000.

La Fortitudo, d’altro canto, perde l’imbattibilità casalinga, ma sicuramente meritava qualcosa di più vista la grande prestazione di tutti i ragazzi.

I presupposti per la salvezza ci sono, manca solo un pò di convinzione nel portare a casa qualche punto in più.