SERPENTARA-AUDACE, IL COMUNICATO DEI PADRONI DI CASA

SERPENTARA-AUDACE, IL COMUNICATO DEI PADRONI DI CASA

Attraverso un comunicato stampa apparso sulla pagina Facebook del club di Bellegra e Olevano, il club dei presidenti Ferro ed Albensi ha voluto chiarire la propria posizione in merito agli avvenimenti di ieri pomeriggio al Savoia.

La partita, risultasi con il successo dei padroni di casa grazie ad una prodezza di Maione negli ultimi minuti, ha sancito la qualificazione agli Ottavi di Finale di Coppa Italia del Serpentara.

Purtroppo però si sono registrati episodi deplorevoli al termine del match ed un calciatore dell’Audace Sanvito Empolitana, il giovane portiere Saccucci, è stato colpito al volto da uno scalmanato.

Un dopogara elettrico, una pagina assolutamente da condannare e da dimenticare per un club che, peraltro, nella sua giovane storia mai era finito al centro delle cronache per episodi di violenza, portando sempre avanti valori di tutt’altro stampo e tenore.

Il direttore sportivo del Serpentara, Alessandro D’Antoni, ha rimesso nelle mani della dirigenza il proprio mandato.

Una decisione, a detta dell’interessato, che non ha nulla a che vedere con i fatti di ieri, ma dettata esclusivamente da fattori squisitamente personali.

 

In attesa di prossimi sviluppi ed in attesa di ascoltare le eventuali e legittime repliche del club di Genazzano, riportiamo fedelmente le considerazioni del Serpentara.

 

“La Società Asd Serpentara Bellegra Olevano, condanna e non giustifica l’ accaduto del dopo gara con l’ Audace, dato che è ben risaputa e conosciuta la correttezza e la piena distanza che si ha contro ogni tipo di violenza.
Ma va anche doverosamente ricordato, non come giustificazione, ma solo per per far giustizia alla realtà, che è dall’andata che alcuni dirigenti avversari hanno utilizzato la via dell’ istigazione, prima non facendo entrare staff e dirigenti nel dopo partita x riprendere le borse,cercando di esercitare il loro “potere” in maniera del tutto inadeguata, poi, chi di loro poi poteva in qualche modo stemperare gli animi, ripeto sia ieri che all’ andata, ha fatto del tutto per non farlo…
Precisato ciò, ci scusiamo con chi presente ha assistito a tale scenario.

Ci scusiamo con chi ha permesso grazie a serietà e impegno di poter rendere idoneo il nostro Campo Sportivo, e sicuramente non meritava ciò.

E infine ci scusiamo con tutti gli appassionati che vedono, come è giusto che sia, nella Serpentara un profondo esempio di unione, correttezza, e Amore per lo sport, in poche parole una Famiglia, la quale comunque siamo e sempre saremo, al di là di quello che possa essere successo oggi.
Va ricordato che comunque è stata giocata una partita, è stata vinta una partita, che ha cosi sancito il passaggio del turno agli ottavi di finale di Coppa Italia. Serviva questa vittoria, serviva questa ennesima reazione e dimostrazione di forza.

Va ringraziata la squadra tutta, il Mister e in special modo quel giocatore che non corre, ma vola, quel giocatore tutto cuore che ieri ci ha regalato una magia immensa, impensabile, fuori da ogni schema dove tecnica e preparazione non bastano, una magia fatta di estro, coraggio e come già ho detto cuore… grande Maione… grandissimo…

Venivamo da un mese difficile, un mese fatto di risultati altalenanti, ma la fiducia e l’ unione che contraddistinguono questa squadra hanno fatto si che tutto possa iniziare ad essere superato… comunque secondi in campionato da neopromossa, comunque agli ottavi di Coppa Italia, comunque sempre li a non mollare niente…

A non mollare mai niente…

Grazie ragazzi…

Il Nostro cuore è sempre con Voi …

E il Vostro con Noi…”.