TROPPA SEMPREVISA PER QUESTO FORMIA

TROPPA SEMPREVISA PER QUESTO FORMIA

Lo champagne può ancora rimanere in freezer,ma contro il Formia la Semprevisa mette in tasca punti di vitale importanza grazie ad una prova eccellente.

 E non può essere che questo l’aggettivo, atto a qualificare le prestazioni della squadra carpinetana,in cerca della conferma nel massimo campionato regionale, quando al traguardo mancano ancora quattro tappe.

La Semprevisa malaticcia delle ultime uscite guarisce con l’aspirina di Liberti composta da determinazione,coraggio e voglia di vincere contro un Formia che vede la Promozione ad un passo.

A nulla è servito il ritorno in panchina di Scarlato,né il terremoto societario ha giovato alle sorti di una squadra allo sbando a cui la vittoria manca dal 19 gennaio scorso quando fu il Ciampino a subire le due reti di Petronzio e compagni.

Al “Galeotti” per i biancoverdi un unico risultato era aspettato ed il 3-0 finale non ha tradito le attese.

Sin dal principio è la squadra di Liberti a dettar legge con Coluzzi e Salvagni a gestire le operazioni offensive.

Sono proprio loro al 2′ a mettere in apprensione la retroguardia del Formia ma prima un difensore,poi il portiere Cavaliere allontanano qualsiasi tipo di minaccia.

La squadra di Scarlato cerca di sorprendere la retroguardia avversaria soprattutto in contropiede ma al 4′ Iannitti trova il corridoio per Scipione che vede manifestarsi davanti a se la figura di Gavillucci in uscita puntuale.

Consapevole di dover segnare subito per indirizzare la partita su desiderati binari,la Semprevisa s’affaccia con insistenza in avanti e nel giro di cinque minuti costruisce due buone palle-gol.

Sulla prima s’oppone Cavaliere che respinge il tiro con il destro di Salvagni,dopo imbucata centrale, sulla seconda non è precisissimo Indelicato che,pescato da un lancio dalla trequarti di Nardi,va con il sinistro di prima con palla a  sibilare vicino al palo.

Da finalizzatore,Indelicato si trasforma in assist-man qualche minuto più tardi quando impacchetta un cross dalla destra all’indirizzo di Salvagni,la cui capocciata termina di poco a lato.

Crea e crea alla fine per la formazione casalinga il gol giunge come manna dal cielo.

Il lunghissimo lancio di Renelli dalla retroguardia cade preciso davanti a Salvagni che,volando palla al piede verso il portiere,si ritrova la prima occasione per battere a rete col piede preferito,il mancino,dopo due occasioni capitategli sul destro.

L’attaccante ex Colleferro non si lascia intimorire da Cavaliere che viene trafitto da ravvicinata distanza.

L’1-0 regala sicurezza e fa tirare un sospiro di sollievo a mister Liberti.

Prima della pausa c’è spazio per un tentativo a firma Mariniello e per un’uscita di Gavillucci.

Vibrazioni positive accompagnano il Formia nella prima fase della seconda frazione.

Al 9′ e al 12′ Carbonari e Piccolo stoppano le folate improvvise di Petronzio(a tentare il destro a giro) e di Allegretta in cerca,con un cross, di teste amiche,prima dell’occasione che vede protagonista Valerio,invitato a battere di testa a rete da Leccese.

Sono tentativi però vani che fanno da apripista all’azione del raddoppio del 63′.

E’ il gol della certezza,è il gol che fa comparire sul tabellone dei marcatori Carbonari,tornato a correre per il biancoverde dopo un periodo di stop.

Renelli,oggi al doppio assist, ributta di testa nel cuore dell’area dove a stoppare col petto e a trovare la girata vincente con il destro s’è portato il difensore centrale che in tempi passati ha fatto le fortune difensive della società di via Rerum Novarum.

2-0 e vittoria sempre più prossima.

Il più positivo degli ospiti è Leccese,classe ’94, che entra al 55′, si impossessa del gioco e di ogni calcio piazzato.

Ci prova da fuori col destro trovando deviazione ed angolo,ci prova col cross all’indirizzo di Petronzio(su cui Gavillucci risponde presente),ci prova su punizione all’84’ con un destro potente spedito in corner.

E’ la giornata di Carpineto e dei carpinetani perché dopo Salvagni c’è spazio anche per il gol di Coluzzi,meritato ed importante,a sigillare definitivamente la vittoria.

Lo costruisce “Bobo” che sgasa sulla corsia di destra e con un tocco morbido appoggia il pallone all’accorrente Coluzzi.

Destro immediato e palla ad addormentarsi insieme alla partita in fondo al sacco.

La traversa colpita da Ialongo su battuta aerea è l’epilogo del match in cui una Semprevisa mai doma,nonostante le assenze di Lanatà,Pucello,Biasiotti e Cerbara, lascia sulle distese facce dei propri tifosi un grande sorriso.

Il Formia sembra condannato a nefasto finale con Vis Artena e Lupa attese al “Perrone” e gli scontri diretti con Gaeta e Msgc da giocare lontano da casa.

Ci sarà la Pasqua, la pausa,la possibilità di riacquistare quel pizzico di energia per l’ultimo sprint che ci porterà all’11 maggio quando ogni verdetto non sarà più sovvertibile.

                                                                                           

                                                                                                                                                                                                                 Gianmarco Battisti

SEMPREVISA:Gavillucci,Piccolo,Nardi,Carbonari,Renelli(75’Saccucci),Coluzzi,Palombi(83’Cacciotti),Pazienza,Bauco,Indelicato(88’Centi),Salvagni  A disp:Schiavella,Carbonari,Indelicato,Santarpia,    All.Liberti

FORMIA: Cavaliere, De Meo,Iannitti, Volpe,Valerio, Pannozzo, Scipione(79’Ialongo),Graziano(69’Tartaglia),Mariniello, Petronzio, Allegretta(55′ Leccese). A disp.: Tomao,Magrelli,  Giglio, Pianta.  All.Scarlato

ARBITRO:Centi(Viterbo)

AMMONITI:Carbonari,Coluzzi,Mariniello